La meditazione come dialogo con se stessi
Negli ultimi anni ho incontrato molte persone che cercavano qualcosa di diverso. Non una soluzione rapida, ma un modo per ritrovare un senso di presenza nella propria vita quotidiana.
La meditazione filosofica non è una tecnica da imparare in due settimane. È un percorso che richiede pazienza e disponibilità a mettersi in discussione. Quello che offriamo qui è uno spazio dove poter esplorare questo dialogo interiore, senza fretta.

Tre pilastri della nostra pratica
Non parliamo di metodi miracolosi o trasformazioni istantanee. Parliamo di tre elementi che abbiamo trovato utili nel corso degli anni.
Ascolto consapevole
Prima di tutto viene l'ascolto. Sembra banale, ma fermarsi davvero ad ascoltare cosa accade dentro di sé richiede coraggio e pratica costante.
Riflessione filosofica
Le domande contano più delle risposte. Lavoriamo con testi e idee che aiutano a guardare la propria esperienza da prospettive inaspettate.
Pratica quotidiana
La meditazione non è qualcosa che si fa solo durante gli incontri. È un'attitudine che si coltiva giorno dopo giorno, anche nei momenti più ordinari.

Come si svolge un percorso con noi
Non seguiamo un programma rigido. Ogni gruppo ha i suoi tempi e le sue domande. Però ci sono alcuni elementi che tornano sempre.
Gli incontri durano circa due ore e si tengono una volta a settimana. Alterniamo momenti di pratica silenziosa a discussioni aperte, letture di testi filosofici e condivisione di esperienze personali.
- Incontri settimanali di due ore in piccoli gruppi
- Materiali di approfondimento tra un incontro e l'altro
- Supporto individuale quando necessario
- Accesso alla biblioteca filosofica condivisa
Un percorso che si costruisce nel tempo
Non esistono tappe obbligate o traguardi da raggiungere entro scadenze prestabilite. Ogni persona trova il proprio ritmo.
Primi mesi
All'inizio può sembrare strano sedersi in silenzio senza fare nulla. La mente vaga, ci si distrae facilmente. È normale. Piano piano si inizia a riconoscere i propri schemi mentali, le reazioni automatiche.
Fase intermedia
Dopo qualche mese la pratica diventa più familiare. Si iniziano a cogliere connessioni tra le letture filosofiche e la propria vita quotidiana. Le domande si fanno più profonde.
Approfondimento
Con il tempo alcune persone scelgono di esplorare tradizioni filosofiche specifiche o di lavorare su temi particolari. Altri preferiscono mantenere un approccio più generale. Entrambe le strade sono valide.

Perché filosofia e meditazione insieme
Questa domanda me la fanno spesso. La meditazione da sola può diventare una tecnica di rilassamento. La filosofia da sola può rimanere astratta.
Quando si uniscono, succede qualcosa di interessante. La meditazione diventa uno spazio dove le idee filosofiche prendono corpo, dove si può sperimentare in prima persona cosa significano concetti come impermanenza, presenza o libertà interiore.
E la filosofia offre strumenti per dare senso a ciò che emerge durante la pratica meditativa, per non rimanere intrappolati nelle proprie interpretazioni limitate.
Scopri di più su di noiVoci dal percorso
Ecco cosa dicono alcune persone che hanno partecipato ai nostri incontri. Le esperienze possono variare molto da persona a persona.

All'inizio ero scettica. Pensavo fosse l'ennesimo corso di mindfulness. Invece ho trovato uno spazio dove poter fare domande scomode senza sentirmi giudicata. Le letture filosofiche mi hanno aperto prospettive che non avevo mai considerato.
Elena, partecipante dal 2023

Non è stato facile mantenere la costanza, soprattutto nei primi mesi. Però il gruppo mi ha aiutato molto. Sentire che anche altri avevano gli stessi dubbi e difficoltà mi ha fatto sentire meno sola nel percorso.
Chiara, partecipante dal 2024